BANDIERE DELLA FRATELLANZA

Bandiera Nazionale

Rappresenta la Fratellanza Italiana.

Viene esposta durante gli Zafarranchi Nazionali e quando una delegazione italiana partecipa a quelli internazionali.

Bandiera della Tavola

Rappresenta i Fratelli della specifica Tavola

Viene esposta durante gli Zafarranchi organizzati dalla Tavola e quando una delegazione della Tavola partecipa ad altri Zafarranchi, sia nazionali che internazionali.

Banderin Negro

Il Banderin Negro è personale di ogni Fratello, infatti riporta il numero di bitacora di ognuno in modo che, incontrandosi in navigazione, i Fratelli della Costa possano riconoscersi.

In deroga alle consuetudini navali che non consentirebbero di issare più bandiere sulla stessa drizza, quando sullo stesso legno ci sono più Fratelli la sequenza dei loro Banderini Negri è la seguente: il più alto è quello dell’armatore, poi a scendere gli altri in ordine crescente di numero di bitacora.

NORME

Alza ed ammaina bandiera

In porto la Bandiera si alza alle 08.00 e si ammaina al tramonto, contemporaneamente al segnale alzato all’albero del circolo velico (supposto che questo osservi tale tradizione), salvo che in porto siano presenti unità della Marina Militare; in tal caso l’onore di dare il segnale che regola l’alzata e l’ammainata della Bandiera spetta all’unità su cui è imbarcato l’ufficiale più alto in grado o più anziano (cioè a parità di grado promosso in data antecedente). Durante le fasi di alza ed ammaina Bandiera, i presenti si alzano in piedi, si volgono verso la Bandiera, assumono una posizione corretta e salutano: i militari della Marina Militare si scoprono con la mano destra e restano sull’attenti; gli altri militari salutano militarmente portando la mano destra tesa alla visiera; i borghesi, se a capo coperto, scoprendosi, o , se già a capo scoperto, chinando leggermente il capo in avanti.

Saluto

Il saluto fra imbarcazioni da diporto in navigazione si rende ammainando a metà una sola volta il guidone sociale. Quando in navigazione uno yacht incrocia una nave militare nazionale o estera, o quando in porto ne transiti una in prossimità del proprio ormeggio, si deve salutare con la bandiera nelle ore in cui essa è alzata a riva. Il saluto viene eseguito ammainando lentamente la propria Bandiera Nazionale a metà altezza e tenendola in tale posizione sino al momento in cui si incrocia la nave che si saluta, o sino a che questa risponda, portando a sua volta la Bandiera Nazionale ad un terzo di altezza e riportandola subito a segno. Quando la Bandiera sia invergata ad asta senza drizza, il saluto viene reso togliendo l’asta dal suo supporto ed abbassandola fino al bordo di murata, per poi rialzarla e riporla nella primitiva posizione, dopo aver incrociato o ricevuto risposta dalla nave che si saluta. Trovandosi nei paraggi di una nave militare quando esegue la cerimonia dell’alza o dell’ammaina bandiera, o quando questa rende il saluto a salve ovvero il saluto alla voce, gli yacht a motore fermano, ove possibile i motori, mentre quelli a vela mettono la prua al vento salutando contemporaneamente con la Bandiera fino alla fine della cerimonia o del saluto. In alternativa gli yacht a vela possono restare in rotta e salutare ammainando il fiocco.

ALTRE BANDIERE

Bandiere segnaletiche

INTELLIGENZA

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

A
ALPHA

B
BRAVO

C
CHARLIE

D
DELTA

E
ECHO

F
FOXTROT

G
GOLF

H
HOTEL

I
INDIA

J
JULIET

K
KILO

L
LIMA

M
MIKE

N
NOVEMBER

O
OSCAR

P
PAPA

Q
QUEBEC

R
ROMEO

S
SIERRA

T
TANGO

U
UNIFORM

V
VICTOR

W
WHISKEY

X
X-RAY

Y
YANKEE

Z
ZULU

I^ RIPETITRICE

II^ RIPETITRICE

III^ RIPETITRICE

Guidone sociale

E’ il guidone del Circolo Nautico nei cui registri è iscritta l’imbarcazione da diporto, o del Circolo cui è associato l’armatore dell’imbarcazione. Non è buona norma alzare contemporaneamente il guidone di più di un club. A differenza delle altre bandiere è consentito che rimanga a riva giorno e notte, sia che l’imbarcazione si trovi all’ancora, sia che si trovi in navigazione. Il guidone sociale si ammaina solo quando l’imbarcazione è in disarmo. Su imbarcazioni senza alberi viene issato all’asta di prora; su yachts a motore ad albero centrale, viene issato a dritta parte interna; su quelle fornite di uno o più alberi, in testa all’albero di maestra. Per le imbarcazioni ad un solo albero, sulla cui testa è istallata un’antenna radio, è consentito issare il guidone sociale sulla crocetta principale di dritta. In tal caso, navigando in acque estere, il guidone sociale deve far luogo alla bandiera di cortesia. Pertanto viene spostato alla crocetta principale di sinistra, unitamente all’eventuale bandiera armatoriale. Con il Gran Pavese a riva, il guidone sociale deve essere issato alla crocetta principale di dritta dell’albero di maestra.

Bandiera di assenza del proprietario

E’ una bandiera quadra azzurra e sostituisce quella del proprietario. Segue, quanto a posizione, le regole predisposte per la bandiera del proprietario.

Bandiera del pasto del proprietario

Bandiera quadra bianca e sostituisce quella del proprietario. Segue le regole predisposte per la bandiera del proprietario.

Bandiera di ospite a bordo

Bandiera quadra azzurra con diagonale bianca. Indica che il proprietario è assente, ma in sua vece vi sono ospiti a bordo. Segue le regole predisposte per la bandiera del proprietario.

Bandiera di invito a bordo

Bandiera quadra azzurra con sagoma di un bicchiere al centro. Viene alzata per invitare i proprietari delle imbarcazioni vicine (ed i loro ospiti) a salire a bordo. Sostituisce quella del proprietario. Segue le regole predisposte per la bandiera del proprietario.

Bandiera di pasto dell’equipaggio

Pennello rosso. Viene issata a sinistra di quella del proprietario, cioè a sinistra parte esterna.

Bandiera di libera pratica

Entrando in un porto straniero a volte può essere richiesto dalla normativa locale di mettere a riva, alla crocetta principale di sinistra, la bandiera gialla, che corrisponde alla lettera “Q” del codice internazionale dei segnali. Questa bandiera, anticamente denominata “di quarantena”, corrisponde ad una dichiarazione fatta all’autorità marittima del porto di arrivo, che l’equipaggio è in perfette condizioni di salute e che si richiede la “libera pratica”, ovvero il permesso di ormeggiare e sbarcare.

Granpavese

La dizione “Gran Pavese” con la quale si indica solitamente la “Gran Gala di Bandiere” usata per adornare le navi in particolari solennità, ha origini incerte in quanto non associabile ad eventi o norme regolamentari storicamente documentabili La stessa parola  “pavese” è stata impiegata nel tempo da diversi autori per indicare “uno scudo come arma difensiva ” oppure” strisce di lana di vario colore” oppure “tele cerate per coprire le brande”, etc. etc.

Come disporre le bandiere

Per barche che hanno in dotazione due serie di bandiere alfabetiche: da prora a poppa: 2^ Sostituta, Intelligenza, A, U, J, S, 3, R, L, T, H, 2, I, Y, V, N, 4, W, P, Z, K, 5, X, O, M, B, 1 (in posizione centrale); poi B, M, O, X, 5, K, Z, P, W, 4, N, V, Y, I, 2, H, T, L, R, 3, S, J, U, A, Intelligenza, 2^ Sostituta. I guidoni Intelligenza e 2^ Sostituta devono pendere (trattenuti in tale posizione da un piombo da scandaglio) al disotto del bompresso o della prua e dell’asta della Bandiera
Nazionale o della poppa. La distanza delle bandiere deve essere stabilita in maniera uniforme in relazione alla lunghezza dell’unità, nonché al numero e all’altezza dei suoi alberi, in modo che i due guidoni di ciascuna estremità del Gran Pavese assumano la posizione sopra specificata. In testa a ciascun albero deve essere invergata una Bandiera Nazionale, di grandezza inferiore a quella della Bandiera Nazionale issata all’asta di poppa.

Per barche ad un albero con una sola serie di bandiere alfabetiche: da prora a poppa: 2^ Sostituta, Y, W, U, S, 6, Q, O, M, 4, K, I, G, 2, E, C, A, 1 (in posizione centrale), B, D, F, 3, H, J, L, 5, N, P, R, 7, T, V, X, Z, Intelligenza.

Le imbarcazioni che non hanno in dotazione neppure una serie completa di bandiere da segnalazione, in luogo del Gran Pavese utilizzano il Piccolo Pavese, costituito esclusivamente dalla Bandiera Nazionale alzata in testa d’albero.
Il Gran Pavese deve essere alzato da prua a poppa, contemporaneamente alla Bandiera Nazionale, ed ammainato dopo di essa.
Si innalza per la prima volta al momento del varo; successivamente viene alzato, solo durante la permanenza in porto, in occasione di feste nazionali proprie o del Paese ospitante, o, su specifica richiesta delle autorità marittime locali, in occasione di feste del porto di ormeggio, quali feste patronali, inaugurazioni ufficiali, vari di unità navali, visite di alte personalità.
Se si festeggia una ricorrenza estera, oltre la propria Bandiera Nazionale, si alza in testa d’albero, o sull’albero di maestra, quella della nazione estera, la Bandiera Nazionale a sinistra, quella estera a dritta sulla stessa asta.